ARCHIVIO CATTANEO

Eremo del Pittore , 1931


Il primo progetto di Cattaneo conservato nell'archivio di Cernobbio è l'Eremo del pittore, senza data ma presumibilmente redatto quando è studente del primo biennio di Architettura del Politecnico di Milano al quale si è iscritto nell'autunno del 1930. L'Eremo è un'esercitazione scolastica "in stile", ben composta nel foglio e accuratamente disegnata nella scala di 1:200, forse redatta nel corso di Elementi di architettura tenuto da Gaetano Moretti. L'insieme è un vasto complesso con al piano terra cucina, sala da pranzo e soggiorno con veranda, biblioteca, studio dell'artista e una grande sala per esposizioni con volte a crociera; al primo piano una grande camera da letto per il "proprietario" dell'eremo, camere per gli ospiti, bagni (uno grandissimo) e un ampio guardaroba, una serie di terrazze; gli ambienti sono disposti intorno a due cortili circondati da arcate su cui svetta un'alta torre in pietra. All'esterno, muri perimetrali con bugnato regolare o pietra tagliata a pezzame, superfici intonacate o in mattoni con piattabanda sulle aperture, cornici a porte e finestre, balaustre in legno, coperture a falda con coppi: tutti "elementi" di un repertorio tradizionale al quale evidentemente l'insegnamento degli Elementi di architettura dava un valore di fondamento per la progettazione. I disegni in pianta e prospetto (mancano le sezioni) non definiscono i dettagli ma solo, appunto, un repertorio di spazi, forme e materiali, lasciando indeterminati il contesto, le sistemazioni interne e financo lo spessore dei muri.


Bibliografia:

G. Ciucci, Cesare Cattaneo e le "case isolate", Archivio Cattaneo Editore, Cernobbio 2018.